Benvenuti nella Riserva Naturale Orientata di Pantalica, Valle dell’Anapo e Torrente Cava Grande.
Il suggestivo panorama delle necropoli patrimonio dell’umanità scavate interamente nella roccia bianca, il villaggio bizantino di San Micidiario, la chiesetta rupestre del Crocifisso, le limpide acque del torrente Calcinara, queste sono alcune delle bellezze che potrete ammirare con questo tour.

La Riserva nasce nel  1997 nonostante fosse istituita nel 1981, coprendo 3700 ettari e ricadendo su 5 comuni: Sortino, Ferla, Cassaro, Buscemi, Palazzolo. Conta diversi punti di accesso che permettono di esplorare la riserva in lungo e in largo.

Si chiama Riserva Naturale Orientata di Pantalica, Valle dell’Anapo e Torrente Cavagrande per via di tre importanti elementi presenti in essa:
– Pantalica, per le 5 necropoli
– Valle dell’Anapo, per la valle solcata dal fiume Anapo
– Cavagrande, altro nome del Calcinara, torrente che si immette nell’Anapo 

Le acque limpide e fresche dei corsi d’acqua e dei piccoli laghetti sono un sollievo contro la calura estiva che si percepisce all’interno della valle.

Questa esperienza non è solo natura, ma anche storia e archeologia, con un viaggio indietro nel tempo di oltre 2000 anni. Cuore dell’escursione è il Percorso UNESCO della riserva, che ripercorre tre necropoli scavate nella roccia calcarea e datate migliaia di anni fa, villaggi bizantini, oratori e le antiche rovine dell’Anaktoron. Una bellissima escursione per conoscere la storia degli antichi popoli che vissero in questa regione per poi immergersi nel cuore naturale di questo sito.